Si parla sempre di soft power, ma l’Italia deve recuperare l’hard power, le competenze dei talenti. Perché senza investire sulle competenze il Paese non potrà tornare a crescere. Leonardo incarna il genio italiano, fatto di umanesimo e valorizzazione della teknè. L’Italia riparta da questi valori, per competere nella globalizzazione digitale. In queste affermazioni c’è il senso del mio intervento alla convention annuale di Confassociazioni, che si è tenuta alla Camera dei Deputati. https://www.confassociazioni.eu/politici-e-imprenditori-a-confronto-alla-conferenza-annuale-tenutasi-a-montecitorio/