Era stata la prima richiesta che il presidente Ance Gabriele Buia aveva avanzato al Governo durante l’assemblea generale dello scorso 30 ottobre, e domani, alle 16.30, per la prima volta si riunirà al Ministero dello Sviluppo Economico il Tavolo dell’Edilizia. Convocato dal ministro Stefano Patuanelli, si è riunito mercoledì 11 dicembre il Tavolo di crisi dell’Edilizia per “supportare le imprese edili, che rappresentano una delle colonne portanti del nostro sistema produttivo”.
Il Tavolo dell’Edilizia ha visto la partecipazione di tutte le associazioni datoriali del settore, quali Ance, Oice, Confedilizia, Confimi, Aniem, Osservatorio Nazionale sulle Infrastrutture di Confassociazioni, oltre alle sigle sindacali di categoria, Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil. Sono stato invitato alla prima riunione del Tavolo Edilizia come Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Infrastrutture di Confassociazioni.
Si è trattata di una prima riunione esplorativa che però ha dato un segnale chiaro: l’edilizia e le infrastrutture, soprattutto alla luce dei recenti episodi di cronaca, restano settori strategici per il Paese, e non possono in alcun modo continuare a registrare questa lunga dinamica negativa, pena lo stop di una parte rilevante del Pil del Paese.
Qui l’agenzia Ansa sulla mia presenza Tavolo del Ministero http://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2019/12/10/edilizia-cianciotta-a-tavolo-ministro_8297f16b-bbf8-4947-8076-f7fc0dba27f8.html